Più di ogni altra cosa, nella vita, credo sia doveroso il senso di gratitudine.
Ad ognuno di noi la libertà di scegliere verso chi orientare questo sentimento: verso Dio, verso sé stessi, verso altre persone.
La gratitudine per un’esistenza mai scontata e mai sufficientemente meritata per la sua grandezza e meraviglia.
Dietro di me, sulle mie spalle, a guardare il giorno che finisce, i momenti appena passati e gli anni trascorsi.
“GRazie”
La G e la R, Giorgio e Rita.